Non sono bastate le offerte di Sky e Perform Group, che si sono aggirate intorno al mezzo miliardo di euro, a permettere di aggiudicarsi tutti e cinque i pacchetti di diritti per il triennio 2018/2021. Diritti che non hanno chiaramente a che fare con la prossima stagione, ma che interesseranno il massimo campionato dalla stagione ancora successiva.
Il tutto in un clima che, tatticismo economico e strategie a parte, ha fatto riflettere molti amanti del pallone: il calcio italiano attira ancora denaro? Se no, come farlo tornare a competere con Inghilterra e altre leghe?
La risposta non è arrivata dopo l’assemblea di Lega e le indiscrezioni riguardo alle offerte ritenute non soddisfacenti per l’acquisizione, con Mediaset che si è addirittura tirata fuori dall’asta. Dal raduno in via Rosellini sono state tuttavia partorite tre decisioni di rilievo:
- non assegnare i diritti televisivi e indire un nuovo bando;
- utilizzare la VAR già dal prossimo campionato di Serie A;
- abolire gli addizionali di porta;
Di seguito, il comunicato della Lega Serie A TIM:
“Si è svolta oggi in via Rosellini l’Assemblea che doveva occuparsi della valutazione delle Offerte relative ai Diritti Audiovisivi del Campionato di Serie A per le stagioni 2018-2021. “Ritenendo che le offerte depositate non rappresentino il valore reale del calcio italiano – ha spiegato il Commissario Carlo Tavecchio in conferenza stampa – l’Assemblea della Lega Serie A, con voto unanime, ha deciso di non assegnare i diritti audiovisivi”. Si procederà quindi, nelle prossime settimane (lunedì 12 giugno convocata la Commissione Diritti Audiovisivi), a predisporre un nuovo bando “con un valore di partenza pari a quello che scadeva oggi”. Tavecchio ha poi informato che la finale della prossima TIM Cup si disputerà il 9 maggio 2018, ringraziando le Società per “essere venute incontro alle necessità della Nazionale”. Infine il Commissario Tavecchio ha spiegato che, in attesa della conferma ufficiale della Fifa che arriverà a luglio, si sta lavorando per utilizzare il VAR in tutte le gare della prossima Serie A TIM, con la conseguenza che saranno aboliti gli addizionali di porta“.