Il 121° derby della Lanterna è stato il primo da allenatore del Genoa per Rolando Maran. “Era il primo ed è stato affascinante – conferma il mister rossoblu ai microfoni di SkySport – Senza il pubblico non è la stessa cosa, questo derby ha un fascino tutto particolare ma spero di vedere lo stadio tutto pieno nei prossimi”.
Il Genoa ha cambiato modulo. Il motivo? “Il sistema di gioco è nato perché ho valutato che ci potessero essere più soluzioni. Nelle ultime uscite non eravamo riusciti ad esprimerci bene con il 3-5-2, ho cercato di mettere tutti nelle condizioni di poter dare il massimo anche con un calcio più offensivo e propositivo”.
Gol e prestazione da incorniciare per Scamacca: “Gianluca si è calato subito nella parte, ogni giorno cerca di fare quello che gli viene chiesto con un impegno importante. Questa squadra aveva bisogno di freschezza e ne avevamo parlato con la dirigenza ad inizio stagione. È sempre bello poter mettere in campo anche giovani che possano attirare l’attenzione di tutti, che possano essere potenziali giocatori importanti su cui investire. Scamacca si è presentato con l’atteggiamento giusto, con la testa di chi vuole imparare ogni giorno. Ma Goldaniga e altri che avete citato sono stati una conferma. Rovella è un 2001 che oggi ha giocato la terza da titolare: deve crescere sotto molti aspetti e continuare a lavorare”.
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A Genoa Channel, Maran ha poi aggiunto : “Il derby mi lascia una buona prestazione, di una squadra che ha provato a vincere ed avere la meglio nonostante la difficoltà, cercando di spingere sempre. Nel secondo tempo era normale potessimo calare un po’, ma non abbiamo mai mollato e nel finale abbiamo avuto un’occasione in cui, con la lucidità di tirare in porta, avremmo potuto arrivare alla rete. Ci abbiamo provato con tutte le forze che avevamo, è bastato rientrare negli spogliatoi e vedere quanto fossero stremati per capire che non ne avevano più. Quello che dovevano dare l’hanno dato tutto. Vivere questo derby senza tifosi? Mi è mancato tantissimo. È la prima cosa che ho sognato quando ho avuto questa opportunità e non avere il supporto del pubblico è la cosa che mi è dispiaciuta di più. Viverlo con il supporto l’avrebbe fatto diventare fantastico, ma spero che nel prossimo ne avremo la possibilità. Siamo stati bravi. Avevamo provato la difesa a 4 ma poi per necessità abbiamo provato cose diverse. I ragazzi sono fatti trovare pronti, hanno lavorato tutti i giorni con grande: questo era un cambiamento radicale che desideravo fare per vedere un cambio ad una squadra più propositiva. Doveva servirci a dare più incisività e così è stato. Il gol probabilmente poteva essere annullato, mi sembra ci sia un fallo abbastanza evidente ma non dobbiamo pensare a questo. Mi è piaciuta la reazione: la loro rete poteva essere una doccia fredda, potevamo rischiare di perderci ma ero tranquillo perché vedevo la squadra esprimersi bene. Dobbiamo allenarci per portare al massimo il livello di lucidità”.
