Il Genoa si è ritrovato questa mattina fin dalla colazione al centro sportivo Signorini. Mister Ballardini guiderà una seduta mista tra sala video e campo prima del “rompete le righe” e del ritrovo in ritiro a partire dalla cena. La squadra avrà dunque un “permesso pomeridiano“, spiega il sito ufficiale rossoblu.
Lo staff tecnico rossoblu dovrà sciogliere gli ultimi dubbi prima di stilare la lista dei convocati. Già nella giornata di ieri, documentato peraltro via social dallo stesso calciatore, si è registrato il graduale ritorno al lavoro da parte di Luca Pellegrini, fermatosi lo scorso 17 dicembre nella sfida contro il Milan da un problema muscolare. Ieri uno scatto dalla palestra del “Signorini” a segnare l’inizio del percorso di rientro, il tutto anticipato da una foto dallo spogliatoio con la didascalia “no day off“. Nessun riposo per tornare in fretta sul rettangolo verde.
Se la strada per il tornare nell’elenco dei convocati sembra comunque ancora lunga per il laterale sinistro, da sciogliere vi è anche il dubbio legato a Pandev, elemento fondamentale nell’ultima trasferta vincente contro lo Spezia. Sarà la lista convocati a dire chi sarà arruolabile contro i biancocelesti.
Quel che è sicuro è che nella medesima mattinata in cui Vavro svolgeva le visite mediche (il mercato aprirà il 4 gennaio, motivo per cui il centrale slovacco non sarà convocabile contro la sua ex squadra, ndr), il macedone aveva fatto capolino al Baluardo per alcuni controlli: l’affaticamento muscolare di cui sta scontando i postumi potrebbe portarlo al forfait, considerato anche il tour de force prospettato dal campionato con tre partite in una settimana contro Lazio, Sassuolo e Bologna. Avanti al ritmo di una gara ogni quattro giorni.
Rassegna Stampa del 2 Gennaio, frenata Piatek. Seguiti Duncan e Asamoah