Grande partita al Gewiss Stadium di Bergamo, dove l’Atalanta di Gasperini ottiene una bella vittoria sul Napoli di Gattuso. Succede tutto nel secondo tempo: al 52′ apre i giochi il colpo di testa di Zapata su assist di Muriel. I partenopei trovano un rapido pareggio con il destro al volo di Zielinski, ma la Dea ritrova subito il vantaggio con Gosens. Poco dopo aver sfiorato il secondo pareggio, il Napoli subisce il 3 a 1 di Muriel che insacca dopo aver rubato palla a Bakayoko e scaraventato un potente mancino all’incrocio.
Non si arrendono gli azzurri di Gattuso che rientrano in partita grazie all’autogol di Gosens, tuttavia nel finale consolida il risultato sul 4-2 lo stacco di testa di Romero su sviluppi di calcio d’angolo. Il Napoli perde la terza partita consecutiva in trasferta, l’Atalanta raggiunge Lazio e Roma a 43 punti, in attesa che i giallorossi sfidino questa sera il Benevento. Nel finale paura per Osimhen, che dopo un contrasto di gioco con Romero batte la testa e perde i sensi: il centravanti nigeriano verrà portato all’ospedale di Bergamo.
Al termine di una gara di sacrificio conclusa nell’ultima mezz’ora con l’uomo in meno (espulso Glik), il Benevento di Inzaghi conquista un prezioso punto salvezza concedendo poco o nulla alla Roma. La Roma passa al terzo posto a -5 dal Milan, il Benevento si porta a 25 lunghezze con Fiorentina, Udinese e Bologna e a -1 dal Genoa.
Serie A, il derby è dell’Inter. Decisivi Lautaro e Lukaku (0-3)
