Domani il Genoa affronta il Sassuolo al Ferraris, nella seconda partita di fila giocata all’ora di pranzo, alla ricerca di punti decisivi per allontanarsi definitivamente dalla bagarre per non finire al terzultimo posto. Il Grifone oggi ha 5 punti di vantaggio sul Benevento, con altre 4 squadre (Cagliari, Spezia, Torino e Fiorentina) nel mezzo. I rossoblu, nella volata per la salvezza, sono padroni del proprio destino: “Mancano 4 partite e quella di domani è importantissima. Fare una buona partita e fare risultato significherebbe avvicinarsi molto all’obiettivo che abbiamo” ha dichiarato Davide Ballardini ai microfoni di Genoa Channel: “Contro il Sassuolo si gioca da squadra, contro di loro dovremo concedere poco spazio fra i reparti e ci dovrà essere grande collaborazione, intensità, ordine, aggressività, qualità. Tutti questi ingredienti serviranno contro una squadra che gioca a memoria. Il Genoa deve rispondere con una grande prestazione, da grande squadra come fatto contro lo Spezia. Se fai una partita così sai essere competitivo contro tutti. Se invece siamo quelli di Roma, contro la Lazio, non abbiamo speranze”.
La quota salvezza si è alzata? “Penso di si – risponde Ballardini – Perché dietro ci sono squadre di livello davvero molto elevato, ma il Genoa come abbiamo detto è padrone del suo destino. Oggi sono 10 anni dal derby di Boselli? Non c’è tanto spazio per pensare a quei bei momenti. Io sempre con grande onore ed onere mi sono seduto sulla panchina del Genoa. Oggi siamo tutti concentrati sulla partita che dovremo fare domani”.
Difesa da ridisegnare dopo gli stop di Criscito e Biraschi? “Durante la partita possono succedere tante cose: penso che sostituiremo i giocatori assenti ma più o meno la disposizione sarà la stessa”.