Roberto Maglione sta scalando posizioni nel centrocampo del Genoa Primavera, che questa mattina ha sigillato la salvezza con una vittoria casalinga ai danni dell’Ascoli. Classe 2002, nato a Latina, ormai da anni in pianta stabile nel settore giovanile rossoblu, oggi ha segnato la seconda rete consecutiva dopo quella contro il Torino di mercoledì. “Sono contentissimo, cercavo il gol da un sacco di tempo – ha raccontato Maglione al termine della partita – Sono stato fuori tanto per infortunio, sono davvero molto contento. La salvezza (ora aritmetica, ndr) era uno degli obiettivi, ovviamente il minimo. Finalmente ce l’abbiamo fatta: è stata tanto cercata. Dopo un solo punto in tre partite, ora siamo molto contenti e soddisfatti”.
Le avversarie in cima alla classifica sono distanti, ma in caso di vittoria negli scontri diretti contro Sassuolo, Atalanta e Milan la corsa ai playoff potrebbe riaprirsi all’ultima curva: “Non è impossibile, bisogna fare come abbiamo fatto oggi. Continuare sulla strada oggi, perché l’obiettivo c’è. Noi possiamo e vogliamo raggiungerlo, ci proveremo con tutte le nostre forze”.
Il legame con Chiappino, particolarmente forte, parte da lontano, dalle partite con le under al San Carlo di Voltri. Maglione lo conferma anche a parole: “Se Kallon lo chiama ‘zio’, io lo considero come un familiare. Lo conosco da 4 anni, gli anni da cui sono qui al Genoa: mi è sempre stato accanto, dandomi consigli e confortandomi quando ero infortunato. Lo ritengo una persona importante nel mio percorso”.
Genoa Primavera, Chiappino: “Non facciamo conti, cerchiamo di vincerle tutte”