Innanzitutto un caloroso grazie a tutti gli atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi, a chi ha vinto e a coloro che si sono battuti per vincere. La grande bellezza è che non c’è stato un solo giorno senza appendersi una medaglia al collo.
Nessuno l’aveva previsto all’inizio dell’Olimpiade considerato l’operato del CONI non efficiente per strutture poco adatte a confezionare medaglie: è record, non per la scarsità degli atleti ma per la litigiosità a livello dirigenziale in tutte le federazioni. Grazie ragazzi, come il calcio all’Europeo avete fatto rosicare gli inglesi.
Queste Olimpiadi dovranno essere un volàno anche per la FIGC, la Lega calcio e i suoi Presidenti che non potranno più perpetrare la politica del “no” come succede per qualsiasi iniziativa che sorge in Italia. Calcio, attenzione: le Olimpiadi finite ieri porteranno tanti ragazzi in altre strutture come campi di atletica, piscine e altro.
Chi ha perso le Olimpiadi è stata la RAI. Senza replay delle gare fatte e vinte durante la giornata o la sera lasciando spazio a chiacchiere inutili. La RAI ha fatto un autogol non da poco lasciando spazio allo streaming di Discovery non alla portata degli anziani che chiedevano aiuto ai nipoti.
Scrivendo di calcio, da oggi inizieranno i problemi per tutti quelli che si sono coccolati con pagine di Olimpiadi sia cartacei che sul web. Bisognerà fare ricerche, informarsi per capire e far capire come si avvicinano le squadre al campionato, come giocano e come saranno utilizzati i nuovi arrivati.
Altra estate balorda per il pallone con squadre che arriveranno al via senza aver fatto – o avendone fatte poche – partite ufficiali di preparazione, non solo per colpa del Covid. Oltre le lacrime di Messi, e alle poche di Lukaku, ci saranno i mal di pancia dei Mister da governare e si valuterà la posizione di Conte dimissionario dopo aver vinto lo scudetto. Da capitano non voleva partecipare al Titanic del Biscione.
Venerdì inizieranno i trentaduesimi di Coppa Italia. E scrivendo di Genoa, solo di calciomercato, è possibile intervenire senza fare castelli in aria sui giocatori ufficializzati.
Ekuban è un “animale” calcistico in campo aperto. Da valutare, dopo qualche gara, quando si dovrà misurare con squadre schierate dove le marcature non saranno blande, un pregio del campionato italiano, ma poco utilizzato in altri campionati.
Lammers atteso è una carta importante per qualsiasi strategia di gioco. La qualità nel calcio non si può comprare. Il giro dei centravanti speriamo non spaventi Gasperini.
L’ultimo nome è di ieri mattina, scoperto da Buoncalcioatutti: la quasi ufficialità è arrivata tramite un giornale messicano, subito di dominio di altri specializzati in calciomercato. La notizia, non pubblicata per non scatenare aste, è di qualche giorno passato. Vasquez è stato segnalato a Preziosi durante le Olimpiadi. Pensiamo che sia stato vivisezionato da Marroccu e Ballardini.
Vasquez è un difensore centrale di piede sinistro utilizzabile nella difesa a tre, ma adattabile in quella a quattro vista la “cazzimma” alla Romero. Buono il lavoro di Marroccu, degli undici rimasti al Pio durante il ritiro austriaco, molti – anzi quasi tutti – sono stati piazzati. In ultimo Jagiello, tornato al Brescia.
Di tattica e strategia di Ballardini rimandiamo tutto a dopo la gara con il Perugia di Coppa Italia perché potremmo assisterla dal vivo. Importante che il Vecchio Balordo presente al “Pio Signorini” stia imparando la lezione di Balla e il suo staff.
A proposito di Perugia, vista la gara tra cronache e streaming non sarà una gara facile. Hanno vinto un partita contro un Sudtirol ostico come lo scorso campionato.