La vera notizia di giornata era arrivata nella tarda mattinata: le visite mediche di Leonardo Pavoletti sarebbero slittate. Erano previste per le ore 11 ma nella romana Villa Stuart del livornese nemmeno l’ombra. Solo un seguito di giornalisti e tifosi, rimasti a bocca asciutta.
Almeno per diverse ore si è andato avanti così, anche perché il Napoli non sembrava disposto a completare l’iter delle visite mediche senza aver prima messo a posto tutti i punti e le clausole del contratto. Specialmente quelle legate ai diritti d’immagine.
Le complicazioni si sono poi risolte perché alle 17,45 circa Pavoletti ha incominciato le visite mediche prima di firmare il suo nuovo contratto con la formazione di Sarri.
Qualcosa aveva cominciato a muoversi intorno alle ore 17, quando il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sembrava solo l’ultimo tassello a dover dare il proprio assenso alla buona riuscita della trattativa. Pavoletti, a quell’ora, non aveva comunque ancora raggiunto la clinica di Villa Stuart per sottoporsi ai primi esami medici.
Intorno alle 17,30 era arrivato a Roma, direttamente da Benevento, il medico del Napoli De Nicola. La sensazione era che Pavoletti fosse già sulla strada per Villa Stuart.
Al termine delle visite, intorno alle 20.15, Pavoletti ha un primo approccio con i tifosi partenopei, ma lascia la clinica di Villa Stuart senza rilasciare dichiarazioni (e rifiutandosi di indossare una sciarpa del Napoli portata da un tifoso).
Le uniche parole rilasciate alla stampa, nello specifico a “Il Mattino“, sono quelle del medico partenopeo De Nicola (che domani sottoporrà Pavoletti a ulteriori visite a Castelvolturno, ndr).