Il prologo dell’intera giornata era stato l’anticipo del “Franchi” venerdì scorso, col rigore durato cinque minuti e poi revocato dal VAR a danno della Fiorentina. Nei giorni scorsi, in mezzo alle pause di un campionato “spezzatino” in salsa di coppe europee, si è discusso ampiamente sul tocco di Alex Sandro, sul discrimine fra giocata o deviazione. Insomma, ancora una volta, su volontarietà o non volontarietà. Forse la risposta migliore è arrivata nel dopo partita da parte di mister Allegri: una giornata il VAR fa bene, la giornata dopo non fa bene. Alla fine conta il risultato. Solo che adesso i singoli risultati cominceranno ad essere rilevanti e pesanti col ritorno delle coppe.
E va già bene che abbia trionfato anche il Napoli perché altrimenti le polemiche si sarebbero ulteriormente inasprite senza passare, come fatto, in cavalleria. Sul fronte Fiorentina-Juventus, in sintesi, la vera domanda da porsi è: fuorigioco o meno, giocata o deviazione che sia, era fallo di Simeone sul difensore bianconero? Il Cholito ci ha insegnato ama andare a contrastare con decisione: su Alex Sandro non arriva certo leggero, tuttavia si tratta di uno di quei contrasti che un fischietto punisce e un altro non condanna. Restano dunque alcuni dubbi, esacerbati dal fatto che l’arbitro Guida non va a rivedere al VAR.
Non sono molte le altre decisioni al limite nel resto della 24° giornata. Ha lasciato qualche dubbio soprattutto il tocco di braccio di D’Ambrosio in Inter-Bologna: l’arbitro Valeri è all’altezza della lunetta dell’area di rigore ma non ravvisa alcun tocco. Il tocco invece c’è, ma il VAR evidentemente valuta l’involontarietà e la vicinanza tra zona di calcio del pallone e infrazione. Poteva starci anche il calcio di rigore. Donadoni senza troppe mezze misure lo ha fatto capire.
C’è la spinta di Belotti che ha portato nel prosieguo dell’azione al gol del vantaggio del Torino sull’Udinese. Se viene punito il fuorigioco di Maxi Lopez, poteva essere un contatto al limite. L’arbitro Abisso e il VAR non la pensano ugualmente. C’è invece il fuorigioco di Pandev in Chievo-Genoa.
Fiorentina-Juventus, Bernardeschi e Higuain banchettano sulle polemiche da VAR