La Sampdoria ha scelto il sostituto di Duvan Zapata: forte del grande appoggio del Presidente Ferrero, che si è speso in prima persona per favorirne l’approdo in blucerchiato, nella prossima stagione a guidare l’attacco sarà Gregoire Defrel. Il francese, 27 anni, arriva dalla Roma in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a circa 18 milioni di euro. Reduce da una stagione con più ombre che luci nella Capitale – anche a causa di vari problemi fisici che ne hanno limitato l’impiego da parte di Eusebio Di Francesco – l’ex Sassuolo ha voglia di rimettersi in gioco per tornare ad essere l’attaccante spesso decisivo ammirato in maglia neroverde.
Defrel nasce il 17 giugno 1991 a Meudon – alle porte di Parigi, dove gioca fino alla maggiore età nelle categorie minori; è il Parma, nel 2009, a portarlo in Italia. Dopo un paio di stagioni nelle giovanili del club ducale il salto tra i professionisti, in prestito, con la maglia del Foggia in Lega Pro. Poi tre stagioni nelle fila del Cesena, che lo acquista in comproprietà: in Serie A, sotto la guida di Mimmo Di Carlo, il suo graduale passaggio da ala destra ad attaccante centrale; l’annata 2014-2015 si chiude con 9 reti e 6 assist in 34 presenze con i romagnoli, che però retrocedono in cadetteria. Passa quindi al Sassuolo, dove completa la propria crescita: punto fermo dello scacchiere di mister Di Francesco, mette a segno 7 reti nella prima stagione e 12 – massimo in carriera – nel 2016-2017, annata nella quale si mette in luce anche in Europa League con due marcature. Arriva così la chiamata della Roma ma, comioplici alcuni infortuni e la presenza al centro dell’attacco di Edin Džeko, il suo impiego – principalmente nel ruolo di ala – risulta essere molto ridotto: solo 15 presenze per lui in campionato, con un gol contro il Benevento.
Ora l’occasione del riscatto con la maglia blucerchiata, dove sarà chiamato a sostituire quel Duvan Zapata che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione. Di seguito due heat map che mostrano l’interpretazione del ruolo da parte dei due giocatori
Il colombiano, dotato di un fisico imponente, staziona spesso sulla trequarti centrale – dove può fare da sponda per i compagni su un lancio lungo – oppure sulla corsia mancina, da cui ama partire in potenti discese palla al piede. Gregoire Defrel è un centravanti atipico: alto 179 cm per 77 kg, unisce potenza ed agilità. Mancino di piede, ama fraseggiare palla a terra nella zona centrale dell’attacco, caratteristica questa richiesta espressamente da mister Giampaolo; la sua grande velocità può rappresentare una ulteriore arma nei rovesciamenti di fronte. Potenzialmente più adatto alla manovra blucerchiata, il francese dovrà ritrovare la confidenza con il gol che aveva nel Sassuolo: far dimenticare alla Gradinata Sud la pipa di Duvan Zapata non sarà facile, ma Defrel ha tutte le carte in regola per riuscirci.