Continua il percorso della Juventus in testa alla classifica del campionato italiano. E continua dopo aver sconfitto, non senza qualche apprensione, il Parma di mister D’Aversa grazie alle reti dei due finalisti mondiali Mandzukic e Matuidi, tornati in grande condizione ed elogiati a fine gara dal loro allenatore per aver bruciato le tappe nel raggiungere la migliore condizione.
La formazione bianconera passa dopo due minuti di gioco con Mandzukic, partner offensivo di Bernardeschi e Cristiano Ronaldo, defilato sulla sinistra. Il croato, tornato dalle vacanze in anticipo e in una condizione che lo stesso Allegri definirà “inaspettata”, mette subito la partita sui binari della Vecchia Signora, che avvezza a partite condotte da padrona arretra un po’ troppo e concede al Parma una buonissima occasione per Di Gaudio, una traversa di Stulac e, infine, una decina di minuti di prepotente ed efficace contrattacco.
Il pareggio crociato arriva con un tap-in sulla linea di Gervinho (33′) con la complicità in uscita di Wojcech Szczęsny, che si riscatterà un paio di minuti più tardi su un sinistro a botta sicura dell’ex rossoblu Rigoni. All’intervallo si andrà sull’1-1. Cristiano Ronaldo, peraltro, ha prodotto in questa prima frazione solamente un colpo di testa in elevazione finito a lato di poco. Per il resta ha smistato palloni e dato indicazioni al resto dei compagni, ricevendone più di una da mister Allegri. Il gol però latita ancora (e sui social qualcuno ci ride sopra dopo che oggi si è sbloccato anche Candreva, a digiuno dal gol addirittura da 504 giorni).
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Ironia social a parte, il primo gol in Serie A del più chiacchierato e discusso calciatore del campionato italiano latiterà anche nella ripresa, dove l’equilibratore non solo del gioco, ma pure dei risultati, risulterà essere ancora una volta Blaise Matuidi. Il fresco campione del Mondo si addentra in area al minuto 58′ sull’ottimo assist di tacco di Mandzukic e capitalizza la propria incursione spedendo il pallone col sinistro sotto l’incrocio.
Nel finale non cambierà il risultato, malgrado un palo colpito da Douglas Costa. Unica situazione che lascerà perplessi il giallo comminato a Cuadrado al 90′ di gioco per un intervento che poteva meritare una sanzione maggiore. La gamba è alta e il calciatore colombiano non fa nulla per toglierla nell’intervenire su Ceravolo. L’arbitro Doveri opta per la sola ammonizione e il VAR non interviene. Da segnalare, fra le curiosità statistiche, la 200esima presenza da professionista del difensore parmense Gagliolo.
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