Ventotto giocatori hanno partecipato alla ripresa dei lavori al “Signorini”, come raccontato già questo pomeriggio nella nostra consueta notizia flash. Assieme alla truppa rossoblu composta da 23 giocatori (più Lisandro Lopez in palestra, uscito intorno alle ore 16, e Kouamé in permesso per la nascita del figlio Michael Joah, ndr) c’erano i Primavera Karic, Simeoni, Candela, Russo e Micovschi.
Le vere notizie sono il ritorno in gruppo di Romero, difensore argentino arrivato dal Belgrano in estate, così come il tornare a calcare il campo da parte di Favilli, reduce da un problema muscolare rimediato con la Nazionale Under 21. Solo riscaldamento per quest’ultimo assieme ai compagni, poi lavoro di una decina di minuti in palestra e infine spostamento sul rettangolo di gioco per un lavoro aerobico agli ordini del Professor Barbero. Allunghi, sprint e navette a chiamata segnano l’ingresso nel percorso di recupero del centravanti ex Juventus, che terminerò la seduta con alcuni giri di campo.
L’allenamento si è svolto con una prima parte 10 contro 10 con esercizi di possesso pallone su campo ristretto, il tutto con l’obiettivo di inanellare sette passaggi di fila, portando quindi il possesso della sfera e l’azione da una metà campo all’altra.
Si proseguirà 11 contro 11 in quella che non può definirsi una vera e propria partitella, ma piuttosto un esercizio per allenare la squadra a contendere e andare a guadagnarsi le seconde palle su respinta della difesa avversaria. Una volta recuperato il possesso, 
rimanendo passivo il centrocampo avversario, veniva imbastita un’azione offensiva (e difensiva da parte dei difensori di turno) con tiro in porta. Buone marcature da parte di Medeiros col suo sinistro preciso e sempre caldo. Ulteriori buone sensazioni da Sandro, che potrebbe esordire in rossoblu in una delle gare che comporranno il prossimo trittico contro Lazio, Chievo e Frosinone. In crescita anche Rolon, autore di due ottime marcature. Poi un quarto d’ora di partitella sui settanta metri, sempre 11 contro 11 con tocco libero solo prima di aver superato la metà campo, dove invece i tocchi andavano limitandosi a due. Alla partitella non prenderà parte Piatek, che svolgerà un lavoro aerobico incentrato su diversi giri di campo. Lavoro già programmato e individualizzato, così come quelli a cui si sarebbero sottoposti oggi sia Lapadula che Pandev, entrambi non visti sul rettangolo verde.
A concludere l’allenamento, svolto sulla canonica ora e mezza del martedì, giri di campo per tutti a gruppi di 3/4 giocatori con parte dei tifosi presenti in tribuna, poco più di una trentina, che incitavano i rossoblu. Domani si proseguirà con una doppia seduta a porte chiuse.
