La sconfitta maturata in pieno recupero ha scosso anche Ivan Juric, tecnico del Genoa che nel commentare la sfida contro il Milan ha esternato tutto il dispiacere per la rete di Romagnoli nei minuti finali. Queste le dichiarazioni del tecnico, prima ai microfoni di SkySport e quindi nella sala stampa di San Siro:
“Dispiace molto, perdere così è difficile da accettare. Abbiamo fatto bene per larghi tratti ma dobbiamo alzare il livello fisico. Come contro l’Udinese, anche stasera negli ultimi 20′ abbiamo sofferto e ci siamo abbassati troppo. Il Genoa non mi è piaciuto all’inizio, quando eravamo troppo timorosi, correvamo a vuoto senza accorciare su Cutrone ed Higuaìn. Poi ci siamo sciolti, dal 20′ abbiamo iniziato a giocare ed ho visto cose buone. Con Lazovic avremmo potuto far gol ma Donnarumma ha fatto una grandissima parata. Al di là del fatto che il Milan sia una grande squadra, dobbiamo alzare il livello fisico negli ultimi 20′ di gara.”
“Quando non entri nei blocchi o ti posizioni male su un corner, come contro l’Udinese, è un problema di intensità. Quando ho visto questi ragazzi, da Radu o Romero, ho capito che possono diventare giocatori forti ma in questo momento fanno errori: dobbiamo allenarli, migliorarli e dobbiamo sopportare anche questi errori. Se non fai così, li ammazzi. Piatek dà tutto, corre tanto ed ha avuto tante palle buttate in mezzo: ci sono state tante occasioni in cui con un po’ più di convinzione avrebbe potuto fare meglio. Ha tutto per continuare così”.
“Per 60′ abbiamo fatto grande calcio, abbiamo messo in grandissima difficoltà il Milan con tutto quel che abbiamo preparato. Negli ultimi 20′ ci vuole più gamba, capacità di andare a schiacciarli. Nel finale c’è stato un errore di un ragazzo che prima aveva fatto una partita bellissima. Sono errori che stiamo pagando, proprio come quello di Romero contro l’Udinese, ma se loro mettono tutta l’anima in campo penso vadano sostenuti. Kouamé? Sta facendo esattamente quel che mi aspetto da lui: per me non è affatto una sorpresa. Sia contro Udinese che contro Milan avremmo meritato molto di più, ma i margini di miglioramento restano impressionanti”.
