Domenica di calcio per chiudere la settima giornata di campionato apertasi già venerdì dalla gara tra Cagliari e Venezia e proseguita ieri con tre anticipi, fra i quali la sconfitta del Genoa a Salerno.
All’ora di pranzo il Bologna annichilisce la Lazio e la regola per 3-0 con reti di Barrow, Theate e Hickey. Espulsione finale di Acerbi, cifra del nervosismo biancoceleste al Dall’Ara in quella che è stata sfida in cui la squadra di Sarri non è mai entrata in partita.
Nel pomeriggio, ore 15, pirotecnico pareggio tra Sampdoria e Udinese al Ferraris. Alle reti blucerchiate di Candreva e Quagliarella (oltre all’autorete di Stryger Larsen) hanno risposto Beto, Pereyra e Forestieri per il 3-3 finale. Crollo verticale, invece, per lo Spezia di Thiago Motta al Bentegodi. Finisce 4-0 per l’Hellas Verona con reti di Simeone, Caprari, Bessa e Faraoni.
Alle ore 18 il Napoli sbanca il “Franchi” grazie alle marcature di Lozano e Rrahmani, che rispondo e rimontano la rete del vantaggio viola firmata Martinez Quarta. La formazione di Spalletti sempre più al primo posto a punteggio pieno, seguita a -4 dall’Inter (e in attesa di Atalanta-Milan). All’Olimpico di Roma è l’Empoli di Andreazzoli a provare a guastare la festa giallorossa. Ma i toscani capitolano sotto i gol di Lorenzo Pellegrini, fresco di rinnovo contrattuale, e Mhkytarian. Roma che riscatta la sconfitta nel derby e sale al quarto posto.
Nel posticipo serale, il Milan indirizza la gara a proprio favore già nel primo tempo con un gol in avvio di gara (errore di Musso e Calabria lesto a ribadire in rete) e con la rete di Tonali a fine prima frazione, bravo a strappare un pallone scoperto da Freuler che avrebbe spalancato un’autostrada al numero 8 rossonero. Nella ripresa la Dea proverà a rientrare in gara, ma la rete di Leao all’82esimo chiuderà virtualmente la sfida. Gli uomini di Gasperini riusciranno prima ad accorciare su rigore con Zapata, poi a fare il 3-2 con Pasalic a un minuto dalla fine del recupero. Non basterà: Milan che sale a quota 19, Atalanta ferma a undici.
