Primo allenamento dopo oltre una settimana di pausa per il Genoa. Primo allenamento per Jandrei, nuovo portiere rossoblu, notato da tutti per la sua inconfondibile barba lunga e le scarpe rosa, simili a quelle del connazionale Sandro. L’attenzione era focalizzata sul nuovo arrivato, di cui sono state subito apprezzate le doti di calcio e l’utilizzo dei piedi malgrado il poco tempo a disposizione per cercare di delinearne un profilo coerente ed esaustivo, così come sulla presenza o meno di qualche altro calciatore.

Ad esempio Zukanovic, che risulta al centro di quell’operazione che potrebbe portare sotto la Lanterna Giuseppe Pezzella dall’Udinese. E così al “Signorini”, dove una bella giornata restituiva una temperatura intorno ai 12 gradi, i circa cinquanta tifosi rossoblu (e sei addetti ai lavori, ndr) accorsi hanno potuto notare che l’unico assente, oltre Marchetti che si allenerà con la Primavera, era Nicolas Spolli.

Presto svelato l’arcano, come già vi raccontavamo nel pomeriggio: essendo partito in ritardo un volo da Buenos Aires, il difensore argentino ha perduto la coincidenza aerea con Milano e, ne consegue, è stato costretto a saltare la prima seduta di allenamento. Tutto risolto comunque visto che El Flaco era presente coi compagni alla partenza del charter dall’Aeroporto “Colombo”. Charter partito intorno alle ore 18,45 e arrivato a destinazione in serata. 

Sul campo è andato in scena un allenamento intenso tra riscaldamento, core training, lavoro aerobico e una partitella 12 contro 12 su campo ridotto che ha visto all’opera Jandrei per la prima volta. A parte hanno lavorato, sotto gli occhi di un vigile Barbero, Günter e Mazzitelli, entrambi al recupero dai rispettivi infortuni.

Sul campo, oltre alla tripletta di un Favilli scatenato in partitella, c’è da segnalare l’infortunio occorso a Lapadula, che nell’atto di calciare e addomesticare un pallone ha perduto l’equilibrio ricadendo sulla caviglia sinistra. Accasciatosi a terra, ha richiesto l’aiuto dello staff medico ed è uscito senza scarpini e senza calza, prima accompagnato e poi sulle proprie gambe, seppur evidentemente zoppicante. Aggregato ai ventitrè convocati per il ritiro di San Pedro de Pinatar anche Ivan Lakicevic, che viene inserito nella lista senza escludere nessun altro compagno. Resteranno a Genova in cinque, per la precisione Medeiros, Marchetti, Lapadula, Gunter e Mazzitelli. Al “Signorini”, intanto, ci si rifarà il look: i giardinieri rossoblu provvederanno infatti a rizollare il terreno di gioco.


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