A poche ore dalla sfida tra Lazio e Genoa abbiamo raggiunto telefonicamente il collega e firma de Il Messaggero, Alberto Abbate, per le ultime sulla sfida di questa sera allo stadio Olimpico.
Che Lazio arriva alla sfida di oggi contro il Genoa? È stata una settimana un po’ convulsa tra le parole alla Cena di Natale e la questione rinnovo di Sarri…
“Di testa non ci arriva benissimo, essendo reduce da un’altra sconfitta e dal quarto KO dopo le gare europee. Ieri Sarri lo ha ribadito in conferenza stampa dicendo che, se si guarda la media punti nelle gare normali, ha una media di 21 punti, facendone pochissimi in trasferta e dopo le coppe. C’è sicuramente un problema di testa di blackout, ma c’è anche un problema di rosa e uomini. Questo Sarri non lo dice, ma quando si affronta il discorso rinnovo parla di un ciclo a lungo termine con giovani talenti. È una Lazio da rifondare e questa è un’annata di transizione. Oggi non arriva benissimo: molti giocatori non stanno benissimo e soprattutto mancherà Immobile. È fuori per un attacco influenzale. Da questo punto di vista ci sono pochi dubbi”.
Secondo te quale potrebbe essere una probabile formazione?
“Con Sarri è difficile prendere la formazione. Alla luce dell’assenza di Immobile e delle prove fatte in allenamento, direi in attacco andrà Felipe Anderson. È in ballottaggio con Muriqi, ma non ha mai giocato nel ruolo di falso nove. Sarebbe una novità. Dovessi scegliere tra i due, direi Felipe Anderson. Non ho citato Pedro falso centravanti, che ci ha già giocato contro la Juventus, perché lo ha provato sempre e solo come esterno di destra”.
