GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Ieri in casa rossoblu è stato accolto Silvan Hefti, “una freccia in più da valorizzare” per Shevchenko. Ha superato lo step delle visite mediche ed è pronto a cominciare ufficialmente l’avventura sotto la Lanterna: operazione da 4 milioni di euro, firmerà un quadriennale.
REPUBBLICA GENOVA – L’acquisto di Hefti è un segnale importante. Il motivo? Il suo nome non era mai trapelato fra i tanti rumours di mercato. Protagonsita in Champions, il difensore svizzero in arrivo dallo Young Boys sarà chiamato a blindare la retroguardia già dalla partita contro il Sassuolo, trattandosi di un giocatore pronto e integro fin da subito. Si rivedono in campo Fares e Caicedo, entrambi sulla lista dei partenti. Prosegue il lavoro di recupero per Rovella, ancora indietro invece Maksimovic. Sempre viva la pista Piccoli, così come Doekhi, Younes e Miranchuk, quest’ultimo conteso da diverse squadre. In uscita si segnalano il Metz su Touré e il Besiktas su Ekuban.
IL SECOLO XIX – Il Genoa, con l’arrivo di Piccoli come vice Destro (che ha ricevuto le avance del Toronto ma vuole restare), tenta la scommessa sulla scia di Scamacca: il via libera da parte di Gasperini potrebbe tuttavia slittare di qualche giorno, complice l’infortunio di Duvan Zapata. In attacco sono ai saluti in tre: si tratta di Caicedo, Bianchi ed Ekuban, destinato a tornare in Turchia. Sheva vuole anche esterni d’attacco dotati di fantasia: oltre a Miranchuk e Younes, sulla lista di Spors c’è anche Orsolini. Rincon spinge per tornare, Doekhi è un altro obiettivo per la difesa, reparto nel quale è arrivato Hefti. Ieri le visite mediche del 24enne. A proposito di difensori: Criscito ha rispedito al mittente l’offerta milionaria del già citato Toronto, perché il capitano non abbandona la nave. A gennaio previsto un summit per il rinnovo di Cambiaso, tra le poche note liete del Grifone nella prima parte di stagione. Da panchinaro all’Empoli in Serie B a elemento imprescindibile con la maglia della squadra per cui fa il tifo. In prospettiva, viene sottolineato sul Decimonono, può rappresentare una plusvalenza di grande livello anche per un club ambizioso come quello rossoblu.
TUTTOSPORT – Il Genoa non chiude per Miranchuk, che ha estimatori anche all’estero (Zenit) ma preferirebbe restare in Italia. Ecco che il Torino avrebbe, secondo il quotidiano, una chance per regalarlo a Juric. “Shevchenko – si legge – punta forte sul nerazzurro ma la volontà del tecnico ucraino, tuttavia, per adesso non si è armonizzata con le mosse del club che da poco ha cambiato proprietà”. Sul giornale torinese viene poi sottolineato come i rossoblu siano invischiati in una faticosa corsa per la salvezza, mentre i granata possono puntare a scalare ulteriori posizioni nella parte sinistra della classifica. In uscita potrebbero arrivare a Genova Baselli e Rincon, mentre per Izzo sembra più calda la trattativa con il Cagliari. Torino, Parma e proprio i rossoblu sarebbero interessati anche a Ounas, per il quale De Laurentiis chiede 15 milioni. Nel frattempo la società ha cominciato a scrollarsi con l’arrivo di Hefti “nonostante una rosa ipertrofica” da sfoltire. Oltre ai nomi già noti di Caicedo, Fares, Ekuban e Toure, potrebbero partire anche Ghiglione, Sabelli così come Bianchi e Kallon. Per loro 4 è più probabile una soluzione in prestito.
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