Tutti alla ricerca della nazionale favorita del Mondiale più dissennato e bizzarro, ma l’unico vincitore alla vigilia è il denaro, il Riyal del Qatar, assieme alla FIFA la potente Federazione di calcio Mondiale.
Sconvolgente il giro d’affari e di interessi che ha fatto passare in secondo piano le voci di protesta per le vittime (6500) dei lavori per costruire 7 nuovi stadi con l’aria condizionata e uno nel deserto con container per far passare l’area.
Mondiale di calcio nato nel 2010 e subito marchiato con imbrogli per la sua assegnazione. Sono intervenuti Tribunali in molte parti del Mondo. In Francia sotto accusa sono stati l’ex Presidente francese Sarkozy e Michel Platini, rei di aver votato all’ultimo il Paese asiatico dietro una commessa pesante di armi da acquistare da parte dell’Emiro, e anche la squadra del Paris Saint German. Le voci di protesta ci sono state per 12 anni ma si sono accese nell’attuale anno per le discriminazioni e la condizione delle donne.
Qualche nazionale sul campo, come Danimarca, Germania o Inghilterra, ha annunciato gesti simbolici contro questi abusi di potere. Gli organizzatori del Mondiale hanno invitato, a proprie spese, i leader delle proteste e i follower che giudicano male per soggiornare e vedere il Mondiale, senza dimenticarsi dei politici.
Il Qatar non è più grande dell’Umbria come territorio, tre milioni circa gli abitanti, e nella capitale Doha si giocheranno tutte le gare della competizione mondiale. Per avere i favori delle altre Nazioni e Federazioni calcistiche ad organizzare il primo mondiale di Calcio d’inverno, creando scompigli in tutti i campionati, in particolare quelli europei, si sono riempite d’oro le Federazioni calcistiche e i club. Speriamo che si fermino lì per non mandare avanti la nazionale asiatica.
Il montepremi è di 440 milioni di dollari, 40 in più rispetto all’ultimo Mondiale giocato in Russia. La squadra vincitrice incasserà 42 milioni, la seconda 30 milioni, la terza 25, la quarta 17, poi sino al 32° posto nove milioni. I club incasseranno 10 milioni di dollari al giorno per ogni calciatore impegnato. La FIFA ha messo da parte un tesoro di 209 milioni per rimediare alle assenze in futuro causate da infortuni, scenario che peraltro sta già prendendo piede in maniera importante coi KO definitivi di Manè, Gonzalez, Gayà, Nkunku e Benzema.
Non cambia nulla rispetto alle gare europee: la FIFA si è allineata alle rose da 26 calciatori, alle 5 sostituzioni, alle 15 riserve in panchina. La novità arriva dal VAR con il dispositivo del fuorigioco automatico installato con un chip dentro il pallone. Le donne discriminate faranno fatica ad andare negli Stadi, ma paradossalmente per la prima volta in un Mondiale di calcio ci saranno arbitri al femminile in campo. Solo una nazionale esordiente ai Mondiali, il Qatar organizzatore. Il calciatore più vecchio sarà il canadese Hutchinson, 40 anni a dicembre. Settanta i calciatori che arrivano dall’Italia, tre dalla Serie B: Glik, Karacic e Cheddira.
Ranking e bookmakers dicono Brasile, mai assente ad un Mondiale dal 1930, le genti indicano l’Argentina per l’ultimo Mondiale di Messi, la presenza della Francia preoccupa i sudamericani con Mbappè che è il calciatore con la più alta quotazione (160 milioni). Spagna, Germania, Inghilterra e Portogallo (dove CR7 dovrà dimostrare coi fatti che è stato boicottato al Manchester United) cercheranno piazzamenti.
Sorprese dal Sud America e Africa come sempre in ogni Mondiale, ancor di più in quello del Qatar dove le condizioni atmosferiche e il gran caldo potrà essere protagonista anche con l’aria condizionata che potrà rinfrescare, ma non aiutare nella respirazione, con un livello di monossido di carbonio molto elevato, un gas tossico, ma anche inodore e insapore, insidioso e che provoca danni al fisico. L’unica notizia sicura della quale non si può dibattere: Italia assente nonostante il 6° posto nel Ranking Fifa.
Tutti sul divano gli italiani? Dagli ottavi di finale è più probabile, soprattutto se in campo scenderà il miliardo, valore dei cartellini delle stelle. Il Mondiale inizia oggi, alle ore 17, con Qatar- Ecuador.