Sfida importantissima per il Genoa Women di mister Filippini in casa della San Marino Academy. La sfida metterà di fronte le rossoblu, avvantaggiate di tre punti a due partite dalla fine rispetto al Tavagnacco terzultimo, e le sammarinesi, sopra in classifica di 7 punti rispetto alle giocatrici rossoblu ferme a quota 25 da ben sette giornate. Ad arbitrare la sfida del “Font Dell’Ovo” il signor Matteo Dini della sezione di Città di Castello. Una vittoria chiuderebbe il capitolo salvezza per il Genoa Women, anche in caso di successo del Tavagnacco che oggi fa visita al Cesena Femminile.


FORMAZIONI UFFICIALI

SAN MARINO ACADEMY (4-3-3): Montanari; Ladu, Larenza, Gallina, Prinzivalli; Accornero, Brambilla, Papaleo; Tamburini, Barbieri, Marengoni. A disposizione: Olivieri, Montalti, Marenco, Bertolotti, Menin, Amaduzzi, Giuliani, PiriniAllenatore: Andrea Antonelli

GENOA WOMEN (4-3-3): Macera; Oliva, Parolo, Hellström, Monetini; Crivelli, Ygfeldt, Campora; Millqvist, Bargi, Costi. A disposizione: M. Parodi, G. Parodi, Tortarolo, Bettalli, Lucia, Spotorno, Rossi, Lucafò, Bloch. Allenatore: Antonio Filippini


CRONACA

1′ – Il Genoa, in tenuta bianca con una banda diagonale rossa e blu, si schiera con un 4-3-3 e la scelta di schierare Bargi dall’inizio affiancata dalle laterali d’attacco Millqvist e Costi. Forfait durante il riscaldamento per Bettalli: al suo posto Crivelli.

5′ – Prime fasi di partita che vedono il Genoa maggiormente propositivo, con le giocatrici padrone di casa che si difendono con attenzione, concedendo alcuni calci piazzati dalla trequarti.

10′Sfugge Millqvist sulla corsia di sinistra e arriva sul fondo. Nel tentativo di servire a centro area le proprie compagne, viene anticipata dall’uscita di Montanari

12′Alla prima disattenzione difensiva del Genoa, San Marino Academy colpisce con Barbieri, che sul traversone dalla sinistra e la successiva sponda aerea di Tamburini, è tutta sola e libera di colpire e trafiggere Macera. Padrone di casa in vantaggio!

15′Macera evita il raddoppio su tiro in diagonale di Tamburini, vicinissima al 2-0

18′ – La rossoblu Bargi prova l’azione personale e arriva a potersi liberare sul mancino e tentare la conclusione a rete, pochi passi dentro l’area di rigore. La difesa sammarinese mura la conclusione

25′ – Si conferma la centravanti Bargi la più pericolosa del Genoa, anche quando su traversine di Smith-Ygfeldt colpisce di testa cercando di sorprendere sul palo opposto Montanari. Pallone controllato con sicurezza dall’estremo difensore sammarinese

29′Hellström prova a cercare la deviazione aerea su angolo battuto dalla destra, ma il portiere Montanari è bravo ad anticiparla quanto basta e farle deviare il pallone oltre la linea di fondo campo. Sarà rimessa dal fondo

40′Il Genoa, su sviluppi da calcio piazzato, pareggia i conti con merito dopo aver provato fin da subito a ristabilire l’equilibrio. La punizione di Smith-Yglfedt è insidiosa e Montanari prova a deviare il pallone, che colpisce la traversa e rimane lì, a pochi passi dalla riga di porta. Hellström è la più lesta a colpire e segnare il gol dell’uno a uno

45′ – Senza recupero, l’arbitro Dini manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di parità

46′ – Via alla ripresa

48′ – Grande occasione per il Genoa con Costi, che di sinistro sfiora il palo

49′ – Il Genoa, partito forte nel secondo tempo, trova il modo di portarsi sul 2-1, sempre su sviluppi di calcio piazzato. La battuta di Smith-Yglfedt è pericolosa e il tentativo della San Marino Academy di liberare l’area di rigore con Larenza non è sufficiente: il pallone arriva a Crivelli che prova a calciare. Il suo tentativo diventa un assist per Monetini, che si gira rapidamente dopo aver controllato la sfera e insacca alle spalle di Montanari!

55′Una sentenza il Genoa sugli sviluppi di calcio piazzato, questa volta su calcio di rigore conquistato da Bargi (sgambettata da Larenza) e realizzato dalla stessa centravanti rossoblu, che non fallisce la rete del 3-1

63′Costi, che aveva appena sfiorato la rete del 4-1, viene sostituita e vi è l’ingresso di Giulia Parodi

66′Macera attenta sulla conclusione di Barbieri, che dalla distanza provava a riportare in partita le padrone di casa

70′Giulia Parodi colpisce Gallina nel tentativo di concludere in direzione della porta avversaria

73′ – Menin si iscrive alla lista delle giocatrici che, da fuori area, stanno cercando per la San Marino Academy di riequilibrare la partita. La difesa rossoblu devia in corner

74′ – Mister Filippini esegue altri due cambi: dentro Bloch per Bargi e Bettalli per Crivelli

75′ – Il Genoa segnerebbe la quarta rete, ma Bloch viene pescata in fuorigioco al momento del tiro, che aveva sorpreso in diagonale Montanari. Gol annullato 

87′ – Genoa in totale controllo e in grado di segnalare anche il quarto gol precedentemente annullato. Bloch serve un bellissimo assist per Campora, che appostata sul secondo palo con una palombella tradisce Montanari e deposita in fondo al sacco!

88′ – Filippini inserisce anche Rossi per Oliva e Lucia per Millqvist.

90’+2′ – Concessi due minuti di recupero nei quali il risultato non cambia e certifica che, alla luce del 4-1 rossoblu e della sconfitta del Tavagnacco a Cesena, il Genoa Womne è matematicamente salvo e rimane in Serie B. Obiettivo stagionale centrato!