GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Un breve approfondimento celebra la vittoria dell’Atalanta sul Genoa, ma lo spazio prevalente se lo prende la decisione dell’arbitro Marinelli di tornare sulla propria decisione di annullare la rete dell’Atalanta. La disputa è sempre quella: c’era un’immagine chiara? Era corretto richiamare ad on field review? Questa volta il Corriere dello Sport nella sua moviola è molto dubbioso, specialmente perché non c’è mai un’immagine chiara che sia dirimente. “Il gol annullato (e convalidato con OFR ai limiti, ma serviva dopo Genoa-Milan) può essere la “marinellata” della domenica: in quei casi o sei sicuro oppure vai avanti – scrivono nella moviola – Immaginiamo la spiegazione: era difficile, ha fatto bene, le cose di campo…Dovrebbero, però, valere sempre. E per tutti“.
GAZZETTA DELLO SPORT – “Lookman-Ederson e l’Atalanta va. Rimpianto Genoa“. Questo è il titolo della Gazzetta dello Sport, che questa mattina si dedica alla gara del Gewiss Stadium sottolineando sì la classifica della formazione di Gasperini, ma anche le tante occasioni sbagliate dal Genoa per pareggiare la sfida di Bergamo. “Il finale è con tre punte, Puscas aggiunto a Ekuban e Gudmundsson che da fuori sussurra al palo, ma un centravantissimo non c’è – scrive la rosea – Proprio Puscas avrebbe il pallone dell’1-1 nel lungo recupero, su tacco di Gudmundsson, ma è uno di quei casi in cui l’attaccante non letale incontra un portiere in gran giornata“. Nello scrivere che la vittoria dell’Atalanta è giusta, il quotidiano in rosa chiosa: “il Genoa adesso ha Salernitana, Cagliari, Verona ed Empoli nelle prossime cinque. E non sembra il peggiore del gruppo“. Sul fronte moviola, la Gazzetta dello Sport è di parere differente: “VAR attentissimo, non c’è mano del nigeriano nel vantaggio“.
REPUBBLICA – “Un’altra beffa per il Genoa ma pesa l’emergenza in attacco” è il titolo di questa mattina presente nell’edizione genovese di Repubblica. “C’è di nuovo una mano galeotta a scatenare rabbia nei rossoblù: condiziona la rete di Lookman anche se Gilardino preferisce non polemizzare” è quanto si legge invece in parte del sottotitolo ad anticipare l’approfondimento che ripercorre le fasi della partita di Bergamo. “Si sente la mancanza di Retegui e pure quella di Strootman. Il diverso rapporto con il VAR però indispettisce” è quanto evidenzia il quotidiano locale.
SECOLO XIX – “Il diVARio” è il titolo emblematico col quale apre questa mattina il Decimonono. La precisazione è che il fallo di mano di Lookman dalle immagini non parrebbe esserci, ma il quotidiano tocca il punto chiave della questione: anche ieri mancavano immagini inequivocabili che smentissero la decisione di campo. “L’ex arbitro Marelli: “Vedi il caso Pulisic, doveva restare la decisione del campo”. Gila ammonito per proteste, la società preferisce il silenzio dopo le polemiche, ma c’è rabbia per la disparità di valutazione. E altri punti persi nel secondo tempo“. Il quotidiano locale, che ripercorre le fasi della gara, chiosa: “Sconfitta immeritata, pesa il divario di forza dei due attacchi. E quel VAR senza certezze…“. Il quotidiano parla anche dell’esordio di Seydou Fini e riprende le parole di Gilardino nel dopogara dalla sala stampa del Gewiss. “Un’altra prova da squadra vera” è la sottolineatura presente nel titolo.
TUTTOSPORT – “Lookman-Ederson da Dea. Gasp: “Lucidi e pazienti“. Così titola Tuttosport nel chiudere la rassegna stampa odierna che celebra i meriti della formazione di Gasperini e analizza anche la partita del Genoa. Non c’è un approfondimento particolare sul capitolo moviola, anche se nel corso della cronaca si legge che quando Lookman “insacca, da terra, prima Marinelli annulla per un tocco di mano ma servono quasi 4′ minuti di controllo VAR per certificare che quell’infrazione, in realtà, non esiste“.
LE PRIME PAGINE
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