Alla vigilia della sfida contro il Genoa, Filippo Inzaghi, tecnico della Salernitana, ha parlato in conferenza stampa. Ecco quanto riportato dal sito del club campano: “Abbiamo studiato il Genoa e abbiamo il massimo rispetto per una squadra forte e ben allenata da un mio amico come Gilardino. Domani ci attende un altro tipo di gara rispetto alle ultime affrontate, giochiamo in casa nostra e vogliamo fare noi la partita per cercare di dominarla e provare a vincere a tutti i costi. La squadra sta molto bene fisicamente, ha tenuto bene nelle difficoltà numeriche delle ultime settimane. Abbiamo ricreato un’identità, ora vogliamo conquistare più punti possibili e domani speriamo di fare una grande partita“.
“Dopo la gara di Verona abbiamo perso tanti giocatori importanti tra infortuni e Coppa d’Africa, domani avremo qualche alternativa in più a disposizione ma perdiamo Fazio. Nelle ultime partite i cambi erano pochi e forzati, credo che se avessimo avuto già la panchina di domani sarebbe potuta andare diversamente. Nonostante questo siamo stati molto bravi dando dignità e spirito. Non mi interessa del modulo perché questa squadra ha già dimostrato di poter giocare sia a quattro che a tre senza problemi. Non ho ancora deciso come giocheremo, abbiamo calciatori che possono interpretare bene entrambi i sistemi di gioco. Quello che conta è che dobbiamo mantenere ciò che è scattato in noi, siamo arrabbiati per aver raccolto meno di quello che meritavamo. Le ultime prestazioni ci devono dare carica e voglia di ribaltare la situazione, mancano diciotto finali e ci sono ancora tantissimi punti in palio”.
“Quando arrivano i nuovi cerco di capire come stanno e spesso la prima partita non li utilizzo fin da subito ma Basic domani giocherà. Si è presentato molto bene, è un giocatore forte che abbiamo voluto e si allenerà giocando. Kastanos oltre ad essere un grande giocatore si sta dimostrando un leader, per l’infortunio che ha subito un altro calciatore non sarebbe a disposizione. Lui ha stretto i denti perché ama la Salernitana e questo gruppo, non può giocare anche se vorrebbe. Ha capito il momento e ha un atteggiamento che mi piace moltissimo, la sua voglia e la sua determinazione hanno fatto in modo che domani sia in grado di darci una mano qualora ce ne fosse bisogno. Prima di venire a Salerno non avevo dubbi sui valori del calciatore ma qui ho scoperto un grande uomo e sono molto contento della sua crescita“.
“L’atmosfera è buona, adesso avremo diverse partite davanti alla nostra gente e dobbiamo dare il massimo. Dobbiamo essere quelli delle ultime settimane per riuscire a ottenere più punti possibili. Questa squadra ha un’anima e mi auguro che domani la faccia vedere davanti alla nostra gente. Dobbiamo avere la mentalità di provare sempre a vincere le partite. L’ambiente che si è creato mi lascia ben sperare e mi sento molto responsabilizzato qui a Salerno. Ho trovato un affetto smisurato e quando giro per la città sembra che siamo primi in classifica. Ho un ottimo rapporto con la Società e il Direttore, mi piace questa città e firmerei a scatola chiusa per tre anni senza considerare la categoria pur essendo convinto che l’anno prossimo saremo ancora in Serie A”.
Genoa, Gilardino: “Settimana surreale. Mercato? Mi aspetto delle risposte dalla società”