La Serie A porterà cinque squadre in Champions League nella stagione 2024/2025. A decretarlo ufficialmente i risultati di questa sera di Europa e Conference League. Decisive, nello specifico, le vittorie di Fiorentina (2-0 sul Viktoria Plzen) e Roma (2-1 sul Milan) e il passaggio del turno dell’Atalanta a danno del Liverpool.
Ad oggi, a sei giornate dalla fine e al netto dell’Inter, già matematicamente qualificata per la competizione, sarebbero virtualmente in Champions League Milan, Juventus, Bologna e Roma, coi giallorossi che devono concludere la sfida di Udine. Allo stesso modo, sarebbe virtualmente qualificata in Europa League l’Atalanta, sesta in classifica e ancora in corsa per la finale della competizione.
In caso di successo bergamasco in Europa League, le italiane in Champions diventerebbero sei, a patto che la Dea però chiuda dal sesto posto in giù. In Europa League è destinata a qualificarsi anche la vincitrice della Coppa Italia, mentre in Conference League andrà la settima in classifica, che ad oggi sarebbe la Lazio.
Lo scenario che si va delineando riaccenderà anche il finale di campionato in Serie A per la corsa al settimo posto. Settimo posto che vale, a questo punto, l’Europa e al quale possono guardare cinque squadre racchiuse in sei punti: Lazio e Napoli a quota 49, Torino a quota 45, Fiorentina a quota 44 (e con una gara in meno) e Monza a quota 43. Peraltro la situazione potrebbe ulteriormente allargare il fronte delle squadre qualificate ben oltre la settima piazza: dipenderà da come proseguirà il percorso europeo delle varie formazioni italiane ancora in corsa e se qualcuna di esse riuscirà a vincere la propria competizione.
LA CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 32° GIORNATA
- INTER 83
- MILAN 69
- JUVENTUS 63
- BOLOGNA 59
- ROMA 55**
- ATALANTA 51*
- LAZIO 49
- NAPOLI 49
- TORINO 45
- FIORENTINA 44*
- MONZA 43
- GENOA 39
- LECCE 32
- CAGLIARI 31
- UDINESE 28**
- EMPOLI 28
- HELLAS VERONA 28
- FROSINONE 27
- SASSUOLO 26
- SALERNITANA 15
*una gara in meno
**Udinese-Genoa da concludere: sospesa al minuto 71′ di gioco