Al termine del match di questo pomeriggio, il tecnico della Lazio, Igor Tudor, ha parlato dalla sala stampa dello stadio Ferraris: “Nel primo tempo siamo stati troppo pensierosi, nel secondo tempo abbiamo giocato solo noi. Abbiamo accelerato, siamo andati forti e abbiamo fatto gol. E’ una bella vittoria qui. Luis Alberto e Felipe Anderson hanno fatto bene nel secondo tempo, il gol è sempre frutto della qualità dei giocatori e loro hanno questa qualità. Anche Kamada ha fatto una grande cosa e con una bella palla. Una vittoria importante, mancano poche gare e ci dà fiducia“.

Su Luis Alberto: “Io faccio le scelte con i giocatori a disposizione. Lui ha giocato fatto gol. Il capitano era Marusic. Una decisione presa da me, credo sia una cosa giusta. C’è una rosa e chi ho a disposizione lo faccio giocare in base a ciò che vedo nell’allenamento e in quello che vedo nelle partite“.

La scelta di mettere un centrocampista in più al posto di Castellanos era una strategia per stasera o per risparmiare le energie in vista di martedì?

Non era una strategia per martedì, soltanto per questa gara qui. L’idea secondo me giusta in quel momento, visto come si muoveva la partita. Quanto può migliorare questa Lazio? Percentuale è difficile dirlo, un allenatore non si accontenta mai. Si cresce lavorando forte. Gli allenamenti non sono stati troppi, però si vede ciò che vogliamo fare con e senza palla. A volte si può fare un passo indietro per farne due avanti. Questa è una crescita continua che un allenatore vuole nella sua squadra: non accontentarsi mai. Poi c’è anche la parte della mentalità ed è un altro elemento dove mi piace incidere, con una squadra coraggiosa e che va avanti fino alla fine. Con la palla e senza. La mentalità è importante, ci vorrà tempo ma siamo sulla strada giusta“.

Sulle punte: “C’è sempre da migliorare, Taty ha fatto bene con la Salernitana. Oggi meno brillante, ma ha doti interessanti: la generosità, un grande salto di testa. Non è facile venire qui a Genova in un campo difficile. C’è da lavorare su tutto, anche in fase offensiva. Bisogna portare più gente in avanti senza rischiare in contropiede“.


Genoa 0-1 Lazio, al Ferraris passano i biancocelesti. Decide Luis Alberto