A margine del Moby Dick Festival Riviera che si è tenuto oggi a Noli, il Responsabile del Settore giovanile del Genoa, Michele Sbravati, ha parlato ai microfoni di IVG.it: “L’obiettivo dei Settori giovanili professionistici e quello che ci richiede la società è quello di portare a completare il percorso che inizia da piccolini il maggior numero di ragazzi. La percentuale non è altissima, ma fortunatamente a Genova siamo riusciti ad alzare questa percentuale e negli anni tantissimi ragazzi e tantissimi liguri, smentendo un po’ il concetto che in Liguria non si possono creare calciatori per le difficoltà strutturali, sono arrivati al professionismo. Di questo siamo orgogliosi e soprattutto cerchiamo di creare sia nella scuola calcio sia nelle categorie nazionali un ambiente sano, in modo tale che i ragazzi possano crescere. I risultati fanno piacere, quelli di squadra non sono la mission principale. Tanti ragazzi sono arrivati e questo ci dà orgoglio e soddisfazione perché alla fine è l’obiettivo principale“.

Sulle voci di un possibile interessamento della Juventus che si sono susseguite nelle scorse settimane: “Questo è un momento in cui i giornali, i social e quant’altro attribuiscono ruoli, panchine e scrivanie ovunque. Il mondo del calcio è questo e si aprono a possibilità varie. Li ho letti anche io. Ci sono interessamenti su profili come dirigenti e allenatori, non solo calciatori. Questa situazione in questo momento non mi riguarda: io ho ancora un anno di contratto con il Genoa, anche se non è bello definirlo così. Un anno di contratto sembra una forma molto fredda, ho un rapporto con il Genoa da tantissimi anni. Fa piacere anche l’interessamento o la considerazione di altri club come anche in passato. Ma credo che questa considerazione debba allargarsi a tutto il gruppo di lavoro, così come i premi ottenuti che sono per chi lavora per il Genoa, per il gruppo di allenatori e dirigenti che in condizioni strutturali difficili hanno portato avanti un lavoro straordinario per i nostri giovani. Il mio ringraziamento va  a loro“.


Gradinata Nord, tifosi chiamati a raccolta in Piazza Alimonda per vedere Roma-Genoa