Una Juve sbiadita rischia di cadere allo Stadium, ammutolito dalla rete di Lukic dopo 18′ e pronto a rinsavire grazie a un colpo di testa sferrato da Cristiano Ronaldo proprio sul più bello, a poco più di 5′ dal termine dei tempi regolamentari. I granata di Mazzarri sfiorano un’impresa che fuori casa mancava dal 1995 ma non mollano la presa sull’Europa e la Champions League, Allegri può godersi un CR7 tirato a lucido pur avendo corso il rischio della terza sconfitta stagionale.
Ha del curioso quanto accaduto nell’ultimo minuto di recupero, quando il direttore di gara Rocchi fischia tre volte prima di scusarsi e chiedere di riprendere il gioco. Tutta colpa di un errore di calcolo, immediatamente ravvisato, visto che restavano ancora 60′ da giocare. Domani si prosegue con Chievo-SPAL (ore 18) e Udinese-Inter (ore 20.30).