Il Genoa si è messo alla ricerca di un giocatore per il reparto offensivo. Già circolato nelle scorse giornate il nome di Fábio Silva, nelle ultime ore si registra un’accelerazione per l’attaccante portoghese Fabio Silva, classe 2002, di proprietà del Wolverhampton.

Il calciatore, che ha fatto sapere al Wolverhampton di volersene andare, è stato acquistato dal club inglese nell’estate 2020 per una cifra intorno ai 40 milioni di euro, ma l’impatto con la Premier League non è stato quello che ci si aspettava. Cresciuto a cavallo tra giovanili del Benfica e giovanili del Porto, il centravanti portoghese, 185 centimetri e di piede destro, a soli diciassette anni aveva esordito nel campionato lusitano trovando anche tre gol.

Il Wolverhampton, club divenuto una sorta di seconda casa per i giocatori portoghesi negli ultimi anni, lo prelevò subito quando veniva definito il nuovo wonderkid del calcio lusitano. Tra 2020 e 2022, tuttavia, sono arrivate solo 7 gol in 65 presenze con gli Wolves. L’attaccante, ancora solo ventiduenne, ha provato a rilanciarsi in prestito prima all’Anderlecht (11 gol in 33 presenze, probabilmente la sua migliore stagione parentesi dal 2020 in avanti), poi al PSV Eindhoven (5 gol in 19 presenze).

Nella passata stagione 7 reti segnate a cavallo tra Wolverhampton (fino a gennaio) e Glasgow Rangers. Lo scorso luglio il ritorno alla base, con un contratto in scadenza nel 2026. Richiesta iniziale intorno ai 20 milioni di euro, come riportano dall’Inghilterra, ma il Genoa e gli altri club interessati contano di poter trovare una formula per abbassare tale cifra viste anche le esigenze di rilancio del calciatore.

Calciatore che, tra l’altro, non ha preso parte alla preparazione estiva di mister O’Neill e si è sempre allenato a parte, di fatto fuori rosa. Il club inglese gradirebbe solamente una cessione a titolo definitivo e sta poco a poco scendendo dalla base di partenza di 20 milioni. Si segnalano due aspetti: in primis Fabio Silva ha una lunga militanza nelle giovanili del Portogallo, oltre 22 presenze (e 12 gol) con l’Under 21 portoghese. In secundis, è un giocatore che non ha risentito in carriera di nessun infortunio degno di nota. Le uniche assenze dal rettangolo di gioco sono state dovute al coronavirus.


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