Il Genoa, in emergenza infortuni al termine di dieci giorni di grande subbuglio e di un ritiro a Veronello scattato mercoledì scorso, si presenta in casa dell’Atalanta, nell’ormai rinnovato Gewiss Stadium. La Dea è reduce dall’impegno di Europa League contro lo Shakthar Donetsk di due giorni e mezzo fa, i rossoblù dalla sconfitta di sabato scorso per mano della Juventus.

In casa bergamasca, dove il Genoa non vince dalla stagione 2015/2016, sarà il 49° scontro diretto in un bilancio che parla di 21 successi orobici, 14 pareggi e 13 successi rossoblù. Non sarà la prima sfida neppure tra Gilardino e Gasperini, avversari per due volte nella passata stagione.

Sarà Daniele Chiffi della sezione di Padova a dirigere la sfida di sabato 5 ottobre (ore 18) tra Atalanta e Genoa. Sarà assistito dai guardalinee Mastrodonato (Molfetta) e Palermo (Bari) e dal quarto uomo Cosso (Reggio Calabria). Al VAR Marini della sezione di Roma 1, AVAR Pezzuto (Lecce).


NOTIZIARIO

Temperatura intorno ai 18 gradi a Bergamo, destinata a scendere di qualche grado durante lo svolgimento della gara. Terreno di gioco in ottime condizioni al Gewiss Stadium. Si segnalano in campo nella fase pre-riscaldamento tutta la squadra, compresi gli infortunati e i no convocati per la sfida odierna, come Stolz. Al fianco dei compagni anche Messias, Frendrup, Ekuban e Badelj.

In campo anche il CEO Blazquez, il DG Ricciardella, il DS Ottolini e il Club Manager Marco Rossi. In tribuna – e anche nel sopralluogo pre-riscaldamento in campo – il Presidente Zangrillo. All’ingresso delle squadre in campo per il riscaldamento, lunghissimo applauso dello stadio per Gollini. La trasferta, su decisione dell’Osservatorio, è vietata ai tifosi rossoblù residenti a Genova e in Liguria, ma c’è comunque una bandiera rossoblù che sventola nella parte alta dello spicchio solitamente dedicato ai tifosi ospiti (oggi occupato da altri tifosi della formazione padrona di casa). Prima dell’inizio della gara un minuto di silenzio per Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf.


FORMAZIONI UFFICIALI 

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zappacosta; Lookman, De Ketelaere; Retegui. A disposizione: Comi, Cuadrado, Samardzic, Godfrey, Kossounou, Palestra, Rossi, Rui Patricio, Sulemana, Vlahovic, Zaniolo. Allenatore: Gian Piero Gasperini

GENOA (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani, Vasquez; Zanoli, Thorsby, Bohinen, Miretti, Martin; Pinamonti, Vitinha. A disposizione: Accornero, Ankeye, Vogliacco, Ekhator, Kassa, Leali, Marcandalli, Ahanor, Masini, Matturro, Melegoni, Norton-Cuffy, Sabelli, Sommariva. Allenatore: Alberto Gilardino


CRONACA

1‘ – Genoa in tenuta da trasferta. È il Genoa a calciare il primo pallone e dopo 50″ a provare a rendersi pericolosa con un’imbucata profonda per Pinamonti, chiuso da Kolasinac

4‘ – Miretti oliva a partire in velocità, ma Ederson lo stende. Poteva starci il giallo, ma Chiffi non lo estrae

6‘ – Cross di De Roon, girata di Lookman. Pallone alto

10‘ – Raggiunto il decimo di gioco. Gara combattuta, con tante rotazioni nell’Atalanta col tuttocampista De Roon. Il Genoa ha già avuto alcune ripartenze, mal orchestrate nella gestione

13‘ – De Winter chiude di testa su cross di Zappacosta: primo angolo per l’Atalanta. Batte Lookman e svetta Hien più in alto di tutto: palla che sfiora il palo

16‘ – Primo angolo anche per il Genoa. Lo schema porta Miretti al cross a cercare il secondo palo. Per il guardalinee c’è fuorigioco, ma scelta che non trova conferme nelle immagini televisive

20‘ – Pallone perso ingenuamente da Zanoli prima e da Miretti poi in mezzo al campo e Atalanta che riesce ad andare al tiro con De Ketelaere: pallone larghissimo

24‘ – Passa in vantaggio l’Atalanta con Retegui su assist di Lookman. Azione propiziata da uno scambio in velocità tra Ederson (su cui prova ad uscire in anticipo Bani) e Lookman che ha innescato quest’ultimo sulla sinistra, con Retegui che ha successivamente anticipato la marcatura. Padroni di casa in vantaggio

29‘ – Traversone di Martin che trova Pinamonti, che prova la girata mancina. Pallone che finisce largo e conclusione debole

30‘ – Gollini provvidenziale in uscita su Lookman per ben due volte. Nella seconda occasione riceve un colpo involontario alla testa e rimane a terra. Sul successivo tiro di Zappacosta, la difesa rossoblù mura con la schiena

37‘ – Chiusura di De Winter su De Ketelaere: pallone in angolo, il secondo della gara per l’Atalanta. Dalla sinistra calcia nuovamente Lookman, difesa rossoblù che allontana il pericolo restituendo comunque il possesso alla Dea

38‘ – Terzo calcio d’angolo della formazione padrona di casa

40‘ – Altro scambio in velocità di Kolasinac con Retegui questa volta e difensore che va al tiro dal cuore dell’area. Pallone largo non di molto

41‘ – Tentativo di ripartenza per il Genoa con Vitinha, chiuso in angolo da Hien. La difesa orobica difende con ordine e riparte da Carnesecchi

45‘ – Concesso un minuto di recupero. Prima che si alzi il tabellone luminoso, De Winter reitera una trattenuta su Lookman, spalle alla porta, e Chiffi accorda punizione intorno ai 22/23 metri dalla porta per l’Atalanta. Sul pallone va De Roon: schema a cercare la testa di Pasalic, che colpisce ma termina largo

45‘+1‘ – Finisce qui il primo tempo! Atalanta avanti per 1-0

46‘ – Via al secondo tempo! Dentro Vogliacco per Bani, out per un risentimento al flessore sinistro. Vasquez nuovo capitano

48‘ – Zanoli sfugge sulla destra a Zappacosta e crossa a rimorchio per l’accorrente Thorsby, a cui Pinamonti toglie la palla dalla testa. Sarebbe potuta essere un’ottima chance

50‘ – Il gol lo trova invece l’Atalanta ancora con Retegui, che sfrutta un disimpegno di Gollini su tiro di Ederson e fa due a zero

54‘ – Su angolo a favore dell’Atalanta, Hien e Vasquez si scontrato testa contro testa: necessario l’intervento della staff medico

59‘ – L’ennesimo errore del Genoa nel lanciare lungo restituisce palla all’Atalanta, che in quattro passaggi manda al tiro Ederson, che incastona la palla sotto la traversa. Genoa sotto di tre gol

61‘ – Pasalic vicinissimo al quarto gol, spara alto dall’altezza del dischetto del rigore

63‘ – Gollini neutralizza un altro tiro di Ederson

67‘ – Dentro Ekhator e Melegoni per Pinamonti e Miretti

68‘ – Nell’Atalanta dentro Samardzic e Zaniolo per De Ketelaere e Lookman

70‘ – Calcia Samardzic, devia Vogliacco. Doppio riflesso di Gollini ad evitare il quarto gol

74‘ – L’episodio precedente della deviazione di Vogliacco è oggetto di revisione al VAR per un tocco di mano di Vogliacco che l’arbitro Chiffi giudica da rigore. Sul dischetto va Retegui, che rallenta un po’ prima di calciare e segna la quarta rete dell’Atalanta

77‘ – Dentro Sulemana e Palestra per Ederson e Zappacosta

80‘ – Quinto gol dell’Atalanta, un’assoluta prodezza di De Roon che si coordina da fuori area e la spedisce nell’angolino. Il Genoa non c’è proprio, mentalmente e sotto ogni punto di vista

81‘ – Dentro Norton-Cuffy per Martin. Nell’attaccante dentro Vlahovic per Retegui

83‘ – Ekhator fa 5-1. Ad imbucare per il classe 2006 è Melegoni, bravo Jeff ad incrociare col destro. Il gol della bandiera, forse l’unica buona notizia di questo pomeriggio

86‘ – Dentro Ankeye per Vitinha

90‘ – Concessi 5’ di recupero

90’+1′ – Ci prova Zaniolo da fuori area. Gollini neutralizza

90‘+5‘ – Finisce qui! L’Atalanta stravince col Genoa, che non tira mai in porta tranne che per l’unica nota positiva di giornata: il primo gol tra i professionisti di Ekhator. Allarme rosso in casa rossoblù: dieci gol incassati nelle ultime tre partite e solo uno realizzato


TABELLINO 

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson (77′ Sulemana), Pasalic, Zappacosta (77′ Palestra); Lookman (68′ Zaniolo), De Ketelaere (68′ Samardzic); Retegui (81′ Vlahovic). A disposizione: Comi, Cuadrado, Samardzic, Godfrey, Kossounou, Palestra, Rossi, Rui Patricio, Sulemana, Vlahovic, Zaniolo. Allenatore: Gian Piero Gasperini

GENOA (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani (46′ Vogliacco), Vasquez; Zanoli, Thorsby, Bohinen, Miretti (67′ Melegoni), Martin (81′ Norton-Cuffy); Pinamonti (67′ Ekhator), Vitinha (86′ Ankeye). A disposizione: Accornero, Ankeye, Vogliacco, Ekhator, Kassa, Leali, Marcandalli, Ahanor, Masini, Matturro, Melegoni, Norton-Cuffy, Sabelli, Sommariva. Allenatore: Alberto Gilardino

MARCATORI: Retegui (24′), Retegui (50′), Ederson (59′), Retegui (74′), De Roon (80′), Ekhator (83′)

AMMONIZIONI:

ESPULSIONI: