Seconda vittoria di fila per il Genoa Primavera dopo il 4-2 di Coppa Italia contro il Como maturato a metà della settimana. Questa volta l’impegno era assolutamente di primo livello, in casa dell’Atalanta di mister Bosi.

I ragazzi di mister Sbravati hanno impresso fin da subito alla gara una grandissima intensità, vincendo nella prima frazione larga parte dei contrasti e dei duelli sulle seconde palle. Risultato di questo atteggiamento, forte della spinta di Deseri e Meconi sulle fasce, è stato il 3-0 nel giro di mezz’ora, tra il decimo e il quarantesimo di gioco.

Al 10′ apre le marcature Deseri con il marchio di fabbrica del gol di testa su sviluppo da calcio piazzato un fondamentale che lo ha visto primeggiare già l’anno scorso in Under 18 con ben sei gol segnati su calcio piazzato. Al 24′ raddoppia il classe 2007 Nuredini, che sfrutta la discesa di Meconi e l’assist annesso per fare due a zero. A siglare la terza rete Ifenna Dorgu al 39′ di gioco, bravo a concretizzare il contropiede orchestrato da Nuredini.

Al termine della prima frazione accorcerà le distanze Camara, dando all’Atalanta un impulso in vista della ripresa. Ripresa che, infatti, inizia coi bergamaschi in avanti alla ricerca della rete che potrebbe riaprire la gara. Anche se il Genoa si abbassa, ritrovando pericolosità quando entrano Contarini e Venturino sugli esterni, per i rossoblù sono tante le chance per chiuderla: al 60′ un palo di Fazio, al 62′ un calcio d’angolo diretto in porta di Rossi che Zanchi fa suo sulla riga di porta. E ancora, un salvataggio miracoloso dello stesso Zanchi su Nuredini al 67′ di gioco.

Un tris di occasioni che il Genoa non capitalizza e che tiene sul filo del rasoio i rossoblù fino alla fine, quando l’Atalanta accorcia le distanze all’88esimo con la rete di Bono. Una rete alla quale il Genoa risponde con Carbone, neutralizzato in modo miracoloso da Zanchi che gli nega il 4-2 in pieno recupero. Basteranno però i tre gol messi in cascina nella prima frazione per regalare tre punti ai rossoblù, che salgono a quota 17 in classifica e rimediano subito al KO contro il Cagliari. Adesso alla Sciorba è atteso il Torino.


IL TABELLINO 

ATALANTA (3-5-2): Zanchi; Tavanti (78′ Bono), Armstrong (56′ Colombo), Bilac; Bonsignori (46′ Idele), Steffanoni, Bonanomi, Mencaraglia (46′ Martinelli), Simonetto; Baldo (78′ Capac), Camara. A disposizione: Torriani, Gobbo, Ghezzi, Martinelli, Capac, Mensah, Arrigoni, Michieletto, Idele, Colombo, Bono. Allenatore: Giovanni Bosi

GENOA (3-4-1-2): Consiglio; Ferroni, Barbini, Klisys (46′ Arata); Deseri (65′ Venturino), Fazio (86′ Carbone), Rossi, Meconi (78′ Grossi); Romano; Dorgu (65′ Contarini), Nuredini. A disposizione: Lysionok, Thorsteinsson, Contarini, mendolia, Ndulue, Doucoure, Venturino, Odero, Carbone, Arata, Grossi. Allenatore: Jacopo Sbravati

MARCATORI: Deseri (10′), Nuredinin (24′), Dorgu (39′), Camara (41′), Bono (88′)


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