Era un derby di altissima classifica quello andato in scena questo pomeriggio a Begato, in casa rossoblù, tra Genoa Under 14 e Sampdoria Under 14. I grifoncini di mister Moretti, a quota 10 punti in classifica nelle prime quattro gare, sfidavano i pari età blucerchiati, a punteggio pieno con quattro successi in quattro partite al pari della Fiorentina. A dirigere la sfida è stato Jacopo Lanciaprima della sezione di Genova.

Sugli spalti presenti i vertici del settore giovanile rossoblù, Ghisleni e Ascheri, e anche Domenico Criscito assieme a tuta la famiglia: in campo, classe 2012, gioca il figlio Alfredo nel ruolo di laterale sinistro.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (4-4-2): Bondone; Machi, Ricci, Serpico, Criscito (63′ Ferroni L.); Tilli, Shevstov, Cai, Fossa (48′ Curella); Daneri, Amaro. A disposizione: Gulisano, Zambon, Fabbri, Curella, Cafferata, Vargiu, Ferroni F., Ferroni L., Fedorchuk. Allenatore: Federico Moretti

SAMPDORIA (4-2-3-1): Puggioni; Adreveno, Florio, Maxminas, Tagliente; Barsacchi (59′ Gardella), Restagno (45′ Ortiz Cedeno); Trinceri (69′ Parodi), Vitali, Morisano (56′ Verdetti); Colombi. A disposizione: Pagliughi, Castoldi, Gardella, Parodi, Verdetti, Ortiz Cedeno, Pollio. Allenatore: Emanuele Cocuzza


CRONACA 

Primo tempo molto combattuto, aperto da un buon avvio del Genoa che trova subito il vantaggio al 5’ di gioco con il capitano Tilli, che in velocità prende la difesa blucerchiata e a tu per tu con Puggioni fa uno a zero. Nella prima fase della partita il Genoa manovra meglio e funziona molto bene l’intesa fra Amaro, che agisce per vie centrali, e Tilli, sulla destra. Il primo dei due che riesce, su servizio di tacco del capitano rosso blu, ad andare al tiro a sinistra, pallone largo, non di molto. Al 17’ salvataggio sulla riga di Serpico a salvare il possibile pareggio blucerchiato. Pareggio che arriverà poi sull’azione successiva con rete dell’altro capitano, questa volta il blucerchiato Barsacchi.

La Sampdoria cresce, manovra con più precisione nello stretto e al 31’ guadagna una punizione dal limite di cui si incarica Vitali. Pallone spedito largo, ma non di molto, a cercare il palo difeso dal portiere. Portiere rossoblù che chiuderà bene lo specchio nel finale di partita, quando a calciare sarà Colombi. Si riaccende nel finale il Genoa. Primo squillo di Daneri, che ci prova dalla distanza. Poi, a pochi secondi da fine primo tempo, rossoblù che raddoppiano in contropiede. Amaro è bravo ad attendere l’inserimento di Tilli che, a porta spalancata, fa due a uno.

 

Nella ripresa il Genoa segna dopo due minuti la rete del 3-1 con Fossa, provando ad indirizzare la gara e chiuderla subito dopo, al 40′ di gioco, con un tiro-cross di Criscito dalla sinistra che sfiora il palo. La quarta rete rossoblù non arriva e la Sampdoria, che ad inizio ripresa si abbassa molto più che non nel primo tempo, cambia qualcosa. Al 45′ dentro Ortiz Cedeno per Restagno, mossa che premierà al 51′ perché proprio il neo-entrato si procurerà il rigore del 3-2 blucerchiato realizzato da Trinceri.

Il gioco riprende e, al 52′ di gioco, il Genoa spalanca le porte al pareggio della Sampdoria con un errore in disimpegno di Ricci, tallonato da Trinceri, che recupera il possesso della sfera e si ritrova a tu per tu con Bondone, che nulla può sul destro che si insacca per il 3-3 blucerchiato. Il finale è prevalentemente una reazione rossoblù, con una clamorosa occasione allo scadere con Amaro, che decide di attaccare la profondità e viene servito a centro area, in velocità, spedendo col sinistro a lato di centimetri. Mentre la palla sfila sul fondo, l’arbitro fischia la fine della gara. Giocatori stremati da ambo le parti, applausi copiosi dalle tribune per una gara che ha certificato perché Genoa e Sampdoria Under 14 siano nei piani alti della classifica.

foto Buoncalcioatutti

Genoa, anche la cantante BigMama in posa con la maglia assieme alla rossoblù Acuti