Al termine della gara vinta dal Genoa Primavera contro l’Inter (clicca QUI per la cronaca), il tecnico rossoblù Jacopo Sbravati ha commentato la vittoria ai nostri microfoni. “Faccio i complimenti ai ragazzi e ringrazio Accornero e Kassa per come sono scesi, per l’atteggiamento che hanno avuto e per la disponibilità che hanno dimostrato nei confronti del gruppo di lavoro e di tutti i compagni. Li ringraziamo, non è scontato. Anzi: si sono dimostrati grandi professionisti e giocatori eccellenti. Dal punto di vista della partita, oggi abbiamo alzato la consapevolezza. Si arrivava da due partite dove eravamo rimasti un po’ penalizzati dal punto di vista del risultato, ma quello che era emerso era stata la poca personalità e qualità tecnica rispetto ad oggi, dove è stata alzata notevolmente”.
“Abbiamo cambiato qualcosina, ci siamo messi a quattro e con un centrocampista in più. In passato non lo avevamo mai fatto – ha proseguito – Al di là di questo, tutti sono cresciuti e hanno dimostrato grande voglia di ricevere, controllare a trasmettere palla e di essere molto precisi negli ultimi 25 metri, dove siamo stati molto centrati. Faccio davvero i complimenti a tutti”.
Avete reagito non solo alle ultime sconfitte, ma anche all’immediato gol del pareggio dell’Inter
“Forse era anche un po’ immeritato in quel momento il pareggio, avevamo il dominio sulla partita e avevamo una buona occupazione del campo. Loro sono stati poco pericolosi, ma il carattere con cui abbiamo voluto ribaltare immediatamente le cose nel momento in cui non ci tornava qualcosa è stato importante. Che questo dia consapevolezza e autostima ai ragazzi. La cosa più importante è che l’aspetto tecnico (che è la cosa più importante nei settori giovanili, a cui va data la priorità assoluta) oggi è stato di grande livello”.
Siete una squadra con tanta qualità: che margini di miglioramento avete?
“Oggi la panchina aveva parecchi giocatori bravi, non faccio nomi per non dimenticare nessuno. Con la presenza di Accornero e Kassa si dovevano fare delle scelte, ma torneranno ad essere protagonisti. Già mercoledì abbiamo un appuntamento di Coppa Italia a cui teniamo tantissimo, contro la Cremonese, e cercheremo con tutte le nostre forze di passare il turno. Avere tutti quei cambi in panchina permette di tenere alto il livello tecnico e anche atletico quando hai bisogno di fare i cambi. Oggi è stato così”.
Sulla situazione infortunati?
“Venturino lo perderemo per qualche settimana ancora, si porta dietro qualche problemino da un mesetto a questa parte. Meconi è stato sostituito per un problema muscolare, ne capiremo l’entità nei prossimi giorni. Bosia si è rotto il ginocchio ad inizio anno e per qualche mese ancora non lo potremo utilizzare. Per il resto, dovremo essere al completo per questo rush finale che ci vedrà, oltre alla Coppa, impegnati con squadre del nostro livello, con le quali possiamo competere bene. Cerchiamo di tirare fuori il meglio possibile, più che altro nelle prestazioni perché oggi la crescita è stata dare un segnale dal punto di vista tecnico. Questa è un po’ una vittoria di tutti”.
Primavera 1 | Genoa 3-1 Inter, rossoblù tornano alla vittoria. Decidono Fazio e Ghirardello