Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, al termine della finale di Coppa Italia persa contro la Lazio di Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport esordendo così: “Queste partite si giocano molto sul filo degli episodi: nel primo tempo abbiamo avuto un’occasione pericolosa, poi prendi gol nel finale. Queste finali si decidono in un momento decisivo, come quello nel secondo tempo, che era un momento anche buono per noi. Peccato, potevamo far gol prima, ma lo hanno fatto loro.”
Sul tocco di mano di Bastos (rivisto sul momento ai monitor di Rai Sport, ndr): “Non l’avevo visto questo dalla mia postazione: è grave, molto grave, perché era un tiro che forse sarebbe entrato anche in gol. Questo è gravissimo, non avevo avuto percezione di ciò. Banti non mi è piaciuto in tutta la conduzione della partita, ma questo qua è un episodio da VAR. Questa è una cosa che cambia completamente tutto quello che è stato fatto in campionato, è inaccettabile. È una cosa gravissima, che non ha giustificazioni. Va bene, si accetta la sconfitta: la Lazio è un’ottima squadra, è stata una partita equilibrata, ma questo non è un episodio sano. Non ero arrabbiato: non mi ero reso conto dalla panchina di tutto questo. Me lo avevano detto i giocatori, ma pensavo fossero quei falli di mano che si sono visti in campionato, con conseguenti rigori per me assurdi. Questo episodio rientra in una casistica che è molto chiara. Questo è molto brutto. Noi abbiamo vinto lo stesso con i nostri tifosi, questo episodio ci fa vincere ancora di più. La Coppa non è nostra, forse non avremmo vinto lo stesso. La partita poteva andare in tanti modi, eravamo disposti ad accettare la sconfitta perché sul campo è stata equilibrata dove la Lazio ha fatto bene, noi abbiamo avuto delle difficoltà. Siamo riusciti a tenere, siamo sempre stati in partita. Per noi è stata una gara difficile ma bella. Abbiamo giocato questa Coppa con dietro 21.000 persone: non è rispettoso nei confronti dei tifosi dell’Atalanta. Abbiamo assistito ad una stagione di rigori assurdi dove non abbiamo mai detto niente: questo è pesante. Se non ci fosse stato il VAR avrei potuto giustificare l’arbitro.”
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