La Procura Federale, come riporta questa mattina la Gazzetta dello Sport, è entrata in possesso dell’audio che confermerebbe la bestemmia pronunciata da Lautaro Martinez al termine di Juventus-Inter. Se l’audio fosse stato in possesso del Giudice Sportivo, sarebbe scattata la squalifica già contro il Genoa, partita nella quale lo stesso Lautaro Martinez è stato decisivo col gol vittoria. Così non è stato.
Adesso qual è lo scenario più plausibile? Che Inter e giocatore patteggino per evitare un deferimento. A quel punto al calciatore argentino, che aveva ammesso assolutamente di non aver pronunciato espressioni blasfeme, verrebbe comminata una multa anziché un turno di squalifica.
Come possa essere spuntato un audio nel giro di 72 ore, negli ultimi tre giorni, e come sia invece rimasto nell’ombra la settimana precedente, rimarrà un mistero irrisolto. I prossimi sviluppi diranno che cosa accadrà al calciatore argentino, che non salterà la sfida scudetto col Napoli. Altra pagina negativa per il calcio italiano, che attende da tempo di riacquisire maggiore credibilità. Questa, di sicuro, non è la direzione corretta.