Le prime pagine snocciolano oggi diverse tematiche, dall’arresto di Michel Platini coinvolto in un’indagine per corruzione relativamente ai Mondiali in Qatar del 2022 al binomio Sarri-Cristiano Ronaldo. Il Milan rischia seriamente di non partecipare all’Europa League, o meglio ancora a rinunciarvi: a quel punto sarebbe il Torino ad occuparne il posto lasciato libero, con la Roma che accederebbe direttamente alla fase a gironi. James Rodriguez, intanto, viene dato orai ad un passo dalla Colombia.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – L’edizione odierna del Corriere dello Sport parla di Genoa nel pezzo complessivo sul calciomercato e lo fa, in particolare modo, per sottolineare come Goran Pandev sia pronto a dire “sì” al prolungamento di contratto col club rossoblu. Si parla anche di Romulo, che rientrerebbe “con amarezza” al Genoa dopo il prestito alla Lazio e il mancato riscatto da parte del club biancoceleste.
GAZZETTA DELLO SPORT – Prima di arrivare alla pagina dedicata, la rosea snocciola qua e là i nomi di diversi giocatori sui quali il Genoa ha puntato l’attenzione, da Caputo a Pajac passando per De La Vega, attaccante argentino classe 2001 di proprietà del Lanus. Arrivando invece nel cuore del giornale, ecco che si legge di Kouame definito un “talento che fa plusvalenza” alla luce delle presunte richieste da parte di Bologna, Sassuolo, Roma e Sheffield United, neo promosso in Premier League. In particolare sarebbe stato il Bologna a sondare il terreno per l’attaccante ivoriano, uno dei cinque giocatori sempre presenti nel 38 giornate dell’ultimo campionato di Serie A assieme a Caputo, Skorupski, Cragno e Handanovic.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica fa il punto sul calciomercato rossoblu e ripropone i nomi di Romulo, Pandev e De La Vega. Poi passa a citare larga parte della nostra intervista pubblicata ieri all’ex direttore generale del Genoa, Giorgio Perinetti, concentrando anche nel titolo l’attenzione sulla verità della cessione di Piatek. “Credo che poi tutto giri intorno alle mie dichiarazioni sull’incedibilità di Piatek, discorso di cui si potrebbe parlare per mesi e tutti rimarrebbero della propria opinione. Prima di tutto un dirigente non può mai ammettere pubblicamente una cessione, perché è contrario ai princìpi di una trattativa. La verità è che non c’era l’input di cedere Piatek, poi è arrivato il ciclone Higuain a travolgere tutto: il Milan ha puntato decisamente su di lui, Piatek ha puntato decisamente sul Milan e quindi la cessione è diventata pressoché inevitabile. Questo è difficile da spiegare e difficile da capire, ma le cose sono andate così. Dispiace per ciò che ha generato tutto questo, ma non c’erano alternative”.
SECOLO XIX – Il Decimonono analizza la rosa extralarge del Genoa, che si allargherà da qui alle prossime settimane se non arriveranno accordi di cessione. Torneranno alla base in molti, da El Yamiq a Rossettini, ma non per tutti il futuro sarà rossoblu. Il totale, secondo quanto riporta il Secolo XIX, sarebbe di 51 giocatori. Si parla anche della Primavera, che è pronta a riabbracciare Luca Chiappino come suo tecnico, complice la retrocessione e la scadenza di contratto di Carlo Sabatini, che non rinnoverà. Oltre al già citato De La Vega (Lanùs), spuntano intanto altri due nomi per il mercato in entrata: Julian Carranza del Banfield e Bruno Amione del Belgrano, per il quale ci si era fatti sotto già diverso tempo fa per cercare di ripetere l’operazione Romero. Ma il club argentino, memore dell’errore fatto, spara alto.
TUTTOSPORT – Tuttosport fa oggi il punto della situazione sull’asse Genoa-Inter. Radu e Salcedo verranno riscattati dai nerazzurri per 18 milioni di euro, poi arriveranno in prestito al Genoa: secondo quanto si legge, il portiere per una anno, l’ex canterano per due. Non finirebbe qui l’asse tra i due club, che hanno intensificato i contatti negli ultimi giorni. Il Genoa sarebbe interessato anche ai Primavera Pompetti (centrocampista) e Rizzo (difensore). Molte meno le chance per Pinamonti in rossoblu: Antonio Conte lo vuole in ritiro. Intanto rinnova Pandev e torna alla base Romulo.
LE PRIME PAGINE
